Trieste Libera

Trieste: “avviso” al Governo amministratore provvisorio

Trieste: “avviso” al Governo amministratore provvisorio.

Articolo del 15 settembre 2015.

Aggiornamento: Trieste Libera ha presentato in conferenza stampa le prossime azioni.

15 settembre 2014: presidio di Trieste Libera.

Trieste, 15 settembre 2015. – Il Movimento Trieste Libera ha notificato ieri (14.9) al Governo italiano quale amministratore civile provvisorio del Free Territory of Trieste, attraverso il Commissario del Governo a ciò delegato, un “Avviso Pubblico” in italiano ed inglese per rammentare che oggi, 15 settembre, scadrà il termine dell’«Invito formale ad adempiere entro 90 giorni agli obblighi di diritto internazionale e di diritto italiano verso il Free Territory of Trieste, i suoi cittadini e residenti, le sue imprese e le sue istituzioni» che l’organizzazione ha notificato loro in lingua italiana ed in lingua inglese il 15 giugno 2015 tramite il Commissario del Governo a Trieste.

Il Governo italiano è l’amministratore civile provvisorio del Free Territory of Trieste e del suo Porto Franco internazionale per conto del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. La richiesta era stata perciò comunicata anche al Consiglio di Sicurezza con l’appoggio di 15.000 firme, ed al Presidente del Parlamento Europeo, dove Trieste Libera ha instaurato un contenzioso specifico dal 4 giugno 2015 con una procedura di petizione cui aderiscono anche organizzazioni politiche austriache e ceche.

Ora Trieste Libera ha annunciato che dalle ore 24.00 del 15 settembre formalizzerà la verifica delle omissioni ed inadempienze del Governo Italiano per «azionare immediatamente i necessari rimedi di diritto internazionale ed interno predisposti», che saranno resi pubblici lunedì 21 settembre 2015. Nel frattempo l’avviso è stato «notificato e pubblicato per tutti gli effetti giuridici conseguenti».

Alleghiamo il documento in italiano // in English.

Ufficio Stampa del Movimento Trieste Libera