Trieste Libera

Conferenza stampa: No Election Day 2014

AGGIORNAMENTO: nell’ottobre 2014, il Presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz ha risposto alla denuncia di Trieste Libera. I dettagli sono pubblicati QUI

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Il Movimento Trieste Libera non è un partito politico, non partecipa alle elezioni e non sostiene candidati, liste civiche o ideologie.

Trieste, 10 aprile 2014. – Giovedì 24 aprile, alle ore 18, il Movimento Trieste Libera terrà una conferenza stampa presso la sua sede in Piazza della Borsa 7, per presentare ai propri iscritti e simpatizzanti la nuova edizione del “NO ELECTION DAY”.

Trieste Libera promuoverà, ancora una volta, il “non voto attivo”.

In altre parole, il Movimento inviterà cittadini e residenti a recarsi ai seggi elettorali il prossimo 25 maggio, ma non per votare.

Trieste Libera chiede loro infatti di depositare una dichiarazione sui motivi di illegittimità delle elezioni convocate a Trieste in nome e per conto della Repubblica italiana. Quest’anno i Comuni interessati sono Sgonico-Zgonik, Monrupino-Repen e San Dorligo – Dolina.

Lo scorso anno il NO ELECTION DAY ha riscosso un grande successo. Oltre 1500 persone hanno presentato le dichiarazioni ai seggi, sia durante le elezioni politiche che per quelle regionali. Migliaia di persone hanno posi marciato in corteo chiedendo lo svolgimento delle legittime elezioni del Territorio Libero. Infine, 57 triestini hanno impugnato il bando d’indizione delle elezioni regionali di fronte al T.A.R. chiedendone l’annullamento.

L’edizione 2014 del No Election Day comprenderà anche la contestazione delle elezioni europee indette nell’attuale Territorio Libero.

LE BASI LEGALI:

Secondo l’art. 21 del Trattato di Pace di Parigi del 1947, Trieste e il suo Territorio sono uno stato sovrano.

Attualmente Trieste è sotto l’amministrazione civile provvisoria del governo – non dello stato – della Repubblica Italiana, che non vi ha alcuna sovranità. Il Governo italiano ha l’obbligo di governare Trieste in pieno rispetto alle norme internazionali, come stabilito dal Memorandum di Londra del 1954.

Per questo, non solo l’Italia non ha diritto di imporre le proprie elezioni, non può farlo nemmeno l’Unione Europea. Il governo italiano infatti non ha stipulato nessun accordo in materia con la UE.

L’Unione Europea, costituita nel 1957, recepisce inoltre tutti i trattati internazionali preesistenti, compreso quello che sancisce l’indipendenza di Trieste.

A partire da giovedì 24 aprile, sarà possibile scaricare dal nostro sito la propria dichiarazione di non voto, con allegate le istruzioni da seguire al seggio. Dalla settimana successiva, i documenti saranno disponibili anche in segreteria o presso i gazebo informativi.

Cartelloni per la campagna "No Election Day" di Trieste Libera. Trieste Libera non è un partito politico, non partecipa alle elezioni e non sostiene candidati, liste civiche o ideologie.

Cartelloni per la campagna “No Election Day” di Trieste Libera. Trieste Libera non è un partito politico, non partecipa alle elezioni e non sostiene candidati, liste civiche o ideologie.