Tra discariche civili e militari i 212 km² del Territorio Libero di Trieste sono stati devastati da un’inquinamento ambientale che ha risparmiato ben poco.

Tra discariche civili e militari i 212 km² del Territorio Libero di Trieste sono stati devastati da un’inquinamento ambientale che ha risparmiato ben poco.
Febbraio 1955: la NATO conferma di riconoscere il Territorio Libero di Trieste in amministrazione provvisoria, sub-affidata al Governo italiano.
23 settembre 2015: un nuovo punto di partenza per i cittadini del Territorio Libero di Trieste. Dopo 60 anni hanno una nuova rappresentanza di Stato.
Sono scaduti i 90 giorni entro i quali era stato chiesto di regolarizzare il fisco nel Territorio Libero di Trieste. A breve saranno annunciate le nuove azioni.
Precisazioni a seguito dell’articolo uscito su “Il Piccolo” del 18.09.2015 in merito agli inquinatori responsabili delle discariche a Porto San Rocco (Muggia).
24 agosto 2015: “Fascist legacy” è il commento ad una sentenza politica emessa il 10 agosto 2015 e relativa alla cittadinanza del Territorio Libero.